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Da una conca
al cielo

Biella

C'è un luogo sulle alpi biellesi dove è possibile trovare storia, cultura, natura selvaggia e divertimento, racchiusi all'interno di un'unica area naturale protetta.

Si tratta della Riserva Speciale del Sacro Monte di Oropa, dove ha sede il ben noto Santuario dedicato alla Madonna nera.
Per arrivarci (da Milano o Torino) è sufficiente percorrere l'autostrada A4 TO-MI ed uscire al casello di Carisio, per poi proseguire in direzione nord sulla SP230. Raggiunta Biella si imbocca la SP144 fino alla destinazione finale della conca di Oropa.

1.

Per cominciare dedicate del tempo al Santuario, tra i più importanti in Europa: situato a 1154 mt. in uno suggestivo contesto di montagna, è stato fondato nel IV secolo e comprende, oltre ad un Sacro monte (patrimonio UNESCO), la chiesa originaria sorta sulla base di un antico sacello ed il santuario attuale vero e proprio dotato di diverse strutture destinate all'ospitalità di fedeli e turisti. Che sia per motivazioni religiose, artistiche o culturali, questo è un luogo da non perdere. Sono disponibili anche visite guidate, per informazioni consultate santuariodioropa.it.

Fonte: 500px

2.

La conca di Oropa è attorniata da alcune interessanti e accessibili cime prealpine. Un trekking facile e ideale anche per famiglie è quello che sale lungo il Monte Camino: seguendo la pista-sentiero Busancano (D13) in poco più di un'ora si raggiunge il Rifugio Savoia, un'oasi di pace con splendida terrazza panoramica dove godersi l'aria sottile dei 1900 metri di quota. Qui è possibile anche assaggiare alcune specialità biellesi, tra le quali non può mancare la polenta concia preparata con il tipico formaggio Maccagno.
Il rifugio è raggiungibile anche in funivia con partenza da Oropa, opzione interessante soprattutto per chi vuole salire con mountain-bike e d'inverno, per gli amanti dello sci.

Fonte: Mapio
Fonte: Wild Piano

3.

Chi desidera spingersi più in alto, a breve distanza può trovare il lago del Mucrone, mentre con circa un'ora di cammino si raggiunge il rifugio Capanna Renata (2376 mt). Dalla cima poco al di sopra si può ammirare uno tra le viste più spettacolari delle Alpi che comprende Monviso, Gran Paradiso, Monte Bianco, Cervino e Monte Rosa, oltre a spaziare sulla pianura sottostante.
Per altri sentieri ed escursioni in quest'area, consultate la mappa dei sentieri di Oropa.

4.

Ridiscesi al punto di partenza, vi proponiamo due alternative adatte a diversi temperamenti:
per gli spiriti più contemplativi la visita al Giardino Botanico di Oropa, un'area verde di 20.000 metri quadri con circa 500 specie e varietà di piante. All'interno sono presenti gli ambienti tipici delle montagne biellesi come le Torbiere d'alta quota ed alcune roccere in cui sono invece coltivate piante provenienti dalle catene montuose di tutto il Mondo. Gestito dal Wwf, si trova a monte del complesso architettonico del Santuario, dietro la Basilica Superiore.

La seconda opzione è invece adatta a chi cerca esperienze più adrenaliniche: il Parco Avventura Oropa offre percorsi sospesi tra gli alberi con diversi livelli di difficoltà.
Qui si cammina tra le fronde, si attraversano ponti tibetani e si scivola con le carrucole fino a terra. Il nuovo percorso Aquila prevede inoltre un'emozionante teleferica da 170m di lunghezza che attraversa tutto il Parco.
L'accesso è da Piazzale Busancano.

5.

Un ultimo spunto per chi volesse dedicare a queste zone più di una singola giornata: partecipando al Cammino di Oropa si intraprende un viaggio guidato alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e culturali del territorio e di esempi locali di sostenibilità sociale e ambientale. Si cammina inizialmente lungo la Via Francigena; si risalgono poi le colline della Serra Morenica d’Ivrea sulla rete escursionistica della Grande Traversata del Biellese, per proseguire alla scoperta dell’Oasi Zegna. Può essere un ottimo allenamento prima di affrontare uno dei grandi cammini europei come l'intera Via Francigena e il Cammino di Santiago. Per vedere il programma completo e procedere all'iscrizione, andate sul sito di Viaggi e Miraggi.

Il percorso si conclude qui, ma se volete ampliarlo o modificarlo vi ricordiamo gli altri nostri itinerari che comprendono questa zona:
- Biellese medievale
- Due ruote e contemplazione
- Strada del vino dell'Alto Piemonte
- La via del Cashmere



AP

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